bando

10-11-2025

AGEVOLAZIONI


È previsto un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO pari al 50% delle spese ammissibili.
Contributo massimo: € 50.000.
BENEFICIARI


La misura si rivolge alle microimprese iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno
due bilanci approvati, con sede operativa in Lombardia da almeno 12 mesi.
Esclusioni: settore tabacco; Codici Ateco 46.35, 46.39, 46.21.21, 47.26; Codici Ateco sezione
L e K Attività finanziarie e assicurative; sezione A Agricoltura, silvicoltura e pesca, ad
eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia

PROGETTI AMMISSIBILI


Il bando agevola gli interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature,
da realizzare nella sede legale o operativa ubicata in Lombardia, con l’obiettivo di
efficientamento energetico.
Investimento minimo: € 10.000
Sono ammissibili le seguenti spese, sostenute dopo la presentazione della domanda (ad
eccezione della relazione tecnica) e rendicontate entro 12 mesi dalla data di concessione:
a) macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici ed hardware
di tipo informatico in sostituzione di quelli in uso;
b) impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, come fotovoltaico,
(compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e inverter, esclusivamente in
combinazione con le altre voci di spesa a), c), d), e), f);
c) pompe di calore per la climatizzazione, in sostituzione degli impianti in uso;
d) sistemi di accumulo dell’energia;
e) corpi illuminanti a LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione
tradizionale esistente (relamping);
f) sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi;
g) software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli
interventi presentati in domanda;
h) costi di formazione riconducibili agli interventi presentati;
i) spese tecniche di consulenza: progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche
specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti... (max 20% dei costi di cui alle
voci da a ad h);
j) spese generali, in misura forfettaria pari al 7% delle spese alle lettere da a) a i).
Le spese alla lettera b) sono ammissibili a contributo solo se la somma delle spese ammesse
alle lettere a), c), d) e) e f) è almeno pari a € 10.000.
La domanda dovrà essere corredata da una relazione tecnica, redatta da un EGE o da un
tecnico iscritto allo specifico albo, che dettaglia gli interventi finalizzati a conseguire un
effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni preinvestimento. Gli investimenti interessati al calcolo sono quelli alle voci: a), c), e) e f).


TEMPI E NOTE


Le domande possono essere presentate dal 5 novembre 2025, sino ad esaurimento delle
risorse e seguiranno una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di
invio, con assegnazione di un punteggio (min 60/100).
Dotazione finanziaria complessiva: 20 milioni di euro. Regime de minimi

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